I fratelli Alinari: cronologia storica
Fondata a Firenze nel 1852, la Fratelli Alinari è la più antica azienda al mondo operante nel campo della fotografia. Oggi l'azienda possiede un immenso patrimonio formato da circa quattro milioni di fotografie di proprietà raccolto negli attuali Archivi Alinari.
1852 - Leopoldo Alinari, nato a Firenze nel 1832, con l'aiuto finanziario di Giuseppe Bardi, il calcografo presso il quale da giovanissimo aveva fatto il suo apprendistato, impianta, in Via Cornina, a Firenze, (odierna Via del Trebbio), un piccolo laboratorio fotografico. Compare per la prima volta il nome e marchio “Alinari”.
1854 - Viene fondata la società "Fratelli Alinari", formata oltre che da Leopoldo, anche dai due fratelli Giuseppe e Romualdo, il primo con compiti fotografici e il secondo amministrativi.
1855 - Gli Alinari si affermano come fotografi di fama internazionale, con la partecipazione all'Esposizione di Parigi. I soggetti fotografici in catalogo diventano 84 e comprendono vari luoghi del Granducato.
1856 - Vengono pubblicati, in lingua francese, due cataloghi che propongono architetture e opere d'arte delle città del Granducato e dello Stato della Chiesa (Perugia, Assisi, Todi, Viterbo).
Partecipano all 'Esposizione fotografica di Bruxelles, con 18 loro stampe fotografiche.
Partecipano all 'Esposizione fotografica di Bruxelles, con 18 loro stampe fotografiche.
1857 - Il catalogo oltre a numerosi nuovi soggetti, comprende l'elenco di cinquanta soggetti scelti dalla Galleria degli Uffizi, che sancisce la definitiva specializzazione della ditta nelle riproduzioni di opere d'arte.
1858 - Il Principe Alberto di Inghilterra commissiona agli Alinari un servizio fotografico dei disegni di Raffaello presso l'Accademia di Venezia e la collezione privata dell'arciduca Carlo d'Asburgo a Vienna. Le fotografie ottenute erano 310 e verranno pubblicate dall'editore L. Bardi di Firenze, nel 1858, in una raccolta che veniva venduta al prezzo di Lire 1000.
1863 - La Società deglia Alinari si trasferisce in un grande palazzo del nuovo quartiere "Barbano" di Firenze, in Via Nazionale, che nel 1987 prenderà il nome di Largo Alinari, al numero 15.
1865 - In occasione del trasferimento della capitale del Regno d'Italia da Torino a Firenze, gli Alinari pubblicano il loro Catalogo Generale. In novembre muore, inaspettatamente, il trentatreenne Leopoldo Alinari, che lascia il fratello Giuseppe da solo alla direzione artistica/fotografica dello stabilimento.
1876 - Viene pubblicata la prima campagna fotografica svolta all'interno della Cappella Sistina in Vaticano realizzata su commissione di John Ruskin.
1888 - Gli Alinari si specializzano nella produzione di stampe in collotipia, con la pubblicazione di una raccolta di disegni della Reale Accademia di Venezia e della Galleria degli Uffizi, contenente 600 tavole. Nell'Esposizione di Parigi vincono la medaglia d'oro con le riproduzioni a grandezza naturale di quadri delle Gallerie di Firenze.
1890 - A poca distanza l'uno dall'altro muoiono sia Giuseppe che Romualdo. L'azienda passa nelle mani di Vittorio, fglio di Leopoldo, che assume la direzione dello Stabilimento.
1893 - Gli Alinari iniziano l'attività editoriale che li porterà ad avere uno dei più ricchi archivi di immagini relativi all'arte e al turismo nel mercato italiano.
1899 - Agli Alinari viene riconosciuto il primato della fotografia italiana: l'archivio possiede 25000 lastre di opere italiane. Lo stabilimento riesce a stampare anche 2500 fotografie al giorno.
1900 - A Parigi gli Alinari ricevono il "Grand Prix" per le grandi fotografie da loro presentate.
1902 - In occasione del cinquantesimo anniversario, viene pubblicato l’Inferno, prima parte della Divina Commedia. Questa imponente opera in collotipia è illustrata dai grandi maestri contemporanei. L’opera si completa nel 1903.
1909 - Inizia la pubblicazione "a dispense", protrattasi fino al 1915, del Decamerone e del volume L' Arno, per il quale Vittorio Alinari aveva eseguito in prima persona le campagne fotografiche.
1915 - La Fratelli Alinari pubblica il volume "In Sardegna" di Vittorio Alinari.
1920 - Vittorio Alinari cede l'azienda, il patrimonio fotografico ricco di 62.000 lastre, e il marchio ad un gruppo di nobili, intellettuali e imprenditori. Nessuno degli azionisti possiede la maggioranza del capitale. Nasce la Fratelli Alinari I.D.E.A. (Istituto di Edizioni Artistiche) S.p.A., che viene presieduta per molti anni dal barone Luigi Ricasoli.
1940 - L'archivio fotografico Alinari è composto ormai da 85.000 lastre, 1000 fotografie dirette a colori e 2500 disegni di grandi maestri riprodotti in collotipia. Viene acquisito il fondo fotografico Mannelli con circa 4200 lastre.
1954 - Centenario della fondazione della Società e la Fratelli Alinari pubblica il volume "Fratelli Alinari Istituto di edizioni artistiche Firenze centenario della fondazione 1854-1954". L' Alinari conta su quattro esercizi commerciali, a Firenze, Roma, Napoli, Milano.
1956 - La Fratelli Alinari inizia un rapporto di collaborazione con il Touring Club Italiano, realizzando le campagne in Lombardia e in Piemonte e nel 1959 la campagna a Roma e dintorni.
1961 - La Fratelli Alinari acquisisce nel 1958 l'archivio fotografico Brogi di circa 46.500 lastre e nel 1960 l'archivio Anderson di circa 30.000 lastre. Nel 1961 acquisisce l'archivio Chauffourier di 9500 lastrre e Fiorentini di 5300 lastre. L'archivio della Azienda comprende ormai circa 200.000 immagini del nostro Paese.
1966 - Una parte dell'archivio Fiorentini viene danneggiata dall'alluvione del 1966. Il negozio distrutto L'alluvione danneggia solo limitatamente lo stabilimento: l'Alinari lamenta alcune marginali perdite di negativi dell 'archivio Fiorentini, oltre alla distruzione del negozio, riaperto nel 1967.
1976 - Esce il primo dei 28 volumi della Biblioteca di Disegni, la più importante opera in collotipia sull' arte italiana realizzata al mondo e prodotta dalla Stamperia d'Arte, portata a termine nel 1984 con la pubblicazione del General Index of the Biblioteca dei Disegni.
1977 - Viene organizzata a Firenze al Forte Belvedere la prima grande rassegna fotografica storia realizzata in Italia, che farà conoscere al grande pubblico la Società.
1983 - Assume la Presidenza della Società Claudio de Polo Saibanti: l'azienda viene totalmente rinnovata.
1985 - Viene istituito a Firenze il "Museo di Storia della Fotografia Fratelli Alinari", il primo in Italia, con sede nel Palazzo Rucellai, con uno spazio espositivo di 270 mq. Comprende centinaia di migliaia di fotografie, oltre ad apparecchi, strumenti e materiale storico sulla fotografia. Parte integrante del Museo è la Biblioteca specializzata in Storia della Fotografia, con oltre 16.000 volumi.
1986 - Vengono acquisiti numerosi altri archivi fondamentali per la storia della fotografia, come Michetti, von Gloeden, Balocchi, Wulz, Pozzar e l'archivio Villani di Bologna composto da 500.000 immagini appartenenti ad un arco di tempo dal 1914 al 1980. L'archivio Alinari è ormai composto da oltre 3.500.000 immagini.
1987 - La sede storica dello Stabilimento Alinari in Via Nazionale, 6 prende il nome di Largo Alinari, 15.
1994 - La Fratelli Alinari assume la gestione in esclusiva mondiale dell' Archivio Fotografico del Touring Club Italiano, riportando su microfilm il loro intero archivio fotografico di 450.000 immagini.
1996 - Alinari assume la gestione in esclusiva dell'Istituto Luce con oltre 350.000 foto, cui segue quella dell' Archivio Storico dell' Ansaldo (1997) 200.000 foto, che vanno ad aggiungersi a quella dell' Archivio Fotografico del Touring Club Italiano 400.000 foto. Con vari ulteriori accordi sono oggi rappresentati o gestiti: l’archivio Roger Viollet 7.000.000 di foto, l’archivio del Courtauld Institute 2.500.000 di foto, l’archivio Marburg 1.500.000 di foto, l’archivio Bridgeman 200.000 foto, l’archivio Interphoto 8.000.000 di foto, l’archivio Rizzoli 15.000 foto, l’archivio Arthotek 22.000 foto, l'archivio Finsiel 5.000 foto e nel 2004 l’archivio di Rai Teche con 32.700 foto. Con un totale di 21.224.900 foto gestite o rappresentate.
1997 - Alinari diventa concessionario ufficiale del Ministero per i Beni e le Attività culturali per la vendita dei diritti di riproduzione di fotografie riproducenti le opere d'arte di proprietà dello Stato Italiano.
2001 - Si inaugura il catalogo digitale con la consultazione, attraverso i siti web, educational e business con oltre 300.000 immagini disponibili e ricercabili in linea.
2002 - Si celebra il 150° anniversario dell'attività della Fratelli Alinari. Si inaugura, l'anno successivo, a Palazzo Strozzi la mostra che celebra i 150 anni di Alinari dal titolo: Fratelli Alinari, Fotografi in Firenze.
Il testo è stato tratto dal sito www.alinari.it
le fotografie sono di proprietà di Alinari.
le fotografie sono di proprietà di Alinari.
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